TOBIA LAMARE

dirty soul surf rock from south east Italy

Esce “Candies” il singolo che annuncia il ritorno di Tobia Lamare.
Primo singolo dopo la pubblicazione di “Songs for the present time”
l’album di Tobia Lamare pubblicato da Lobello records nel 2019,
“Candies” è una fotografia di un’alba estiva sulla costa est salentina.
Questa parte di litoranea è stata la genitrice della vita notturna
alternativa a partire dalle dance hall degli anni ’90 fino ad arrivare
ai party in spiaggia (organizzzati proprio di Tobia Lamare) punto di
riferimento per il clubbing retro e vintage della piccola penisola.
Il sole che si alza mentre girano gli ultimi beat, ragazzi e ragazze che
sorridono, scivolano, dormono nei mini van, fanno colazione mentre i
primi lavoratori dell’alba si salutano con quelli notturni. Un
interregno di tre quarti d’ora dove c’è uno stand by temporale difficile
da spiegare, meglio viverlo.
Registrato in una session pomeridiana nella Masseria Lobello con cicale
in sottofondo a seguire il ritmo dei synth, drum machine analogiche,
chitarra, basso, lapsteel e armonica tutto suonato da Tobia.
I”Candies” è accompagnato da un video che è una raccolta di clip
d’epoca: ragazzi del college vestiti da egiziane che ballano il can can
nel 1947, un gruppo di ballo berlinese del 1930 che fa una danza
plastica da daft punk ate litteram, donne bagnine degli anni ’50,
immagini di surf californiano della prima metà del novecento: richiami
di anime senza tempo e libere che non hanno in comune uno stile ma
un’attitudine.

SALENTO PRIDE 16 luglio 2022 Lecce🌈🌈 ore 15:00/16:00 adunata a Porta Napoli🌈🌈parata con le Sorelle Marinetti -Boy Rebecca – Eleonora Magnifico – Osvaldo Supino – Billie Kill-Andromeda-Alister Victoria -Pupa- Dodo-Kee Ciardo-Tobia Lamare & more🌈🌈ore 20:00 aperitivo Pride al Molly Malone (via Cavallotti 2) con Paola Dee e Giulia Fracella 🌈🌈dalle 22:00 SALENTO PRIDE OFFICIAL PARTY ->Masseria Wave @ la Restuccia Lequile (LE) – biglietti al botteghino o su dicefm (PrideWave) 🌈🌈 Love and Pride🌈🌈

Vi aspettiamo dal 06 al 09 giugno 2022 al Primavera Pro di Barcellona presso il CCCB.

Programmazione Puglia Sounds Export 2022

Operazione finanziata al valere sul POC PUGLIA 2007-2013 AZIONE Sviluppo di attività Culturali e dello Spettacolo

Let’s meet at Primavera Pro in Barcellona 06-09 june 2022.

Programmazione Puglia Sounds Export 2022

Operazione finanziata al valere sul POC PUGLIA 2007-2013 AZIONE Sviluppo di attività Culturali e dello Spettacolo

Anni ’80 ed estati caldissime. Pomeriggi passati all’insegna del cronometro anti-congestione che i miei genitori facevano partire dopo abbuffate di parmigiane e paste al forno. Interminabili momenti alla ricerca dell’ombra nella casa al mare dove il momento della siesta era sacro almeno quanto la messa della domenica.  Non potevi nemmeno accendere lo stereo o giocare. Probabilmente potevi leggere. Lo so, avrei potuto leggere.

Sapore di mare 2

Nel mio paradosso temporale digestivo di essere al mare ma fuori dall’acqua, invece, guardavo la programmazione estiva di film fatta per chi si trovava lontano dalle spiagge. Ero piccolo e mio fratello maggiore mi spiegava le battute facendo da ponte tra la preadolescenza e lo schermo.

Sapore di mare 2”, “Giochi d’estate” seguito da “In viaggio con papà” li ho scoperti quell’estate.

Io e mio fratello crescevamo e ci ritrovammo teenager in inverno travolti da “I Ragazzi della terza C”: telefilm generazionale di incredibile successo con gag che diventarono reali nelle scuole di tutta Italia. “Lazzareeeetti…Due” e “Quanto sei cretino, carino!” erano usati senza discriminazione da prof e alunni.

Cattiva

Francesca è molto gentile e ci porta in viaggio attraverso il suo percorso artistico, che parte dal teatro e attraversa un cinema a volte fortunato ai botteghini e a volte ostacolato da dinamiche di produzione che conosciamo bene anche noi musicisti. Ci regala una bellissima descrizione di Peter Greenaway, con cui ha lavorato, e ribalta la mia teoria che lo teorizzava come un genio un po’ antipatico alla Bob Dylan. E’ un viaggio in cui c’è sempre il teatro e nel teatro la troviamo, oggi, in uno spettacolo dedicato alle donne di Dante che coinvolge musica, danza e lettura.

Non è semplice per chi fa musica, teatro, spettacolo capire come comportarsi in questo momento. Non è facile prendere decisioni e fare un calendario delle produzioni. Non è facile provare avendo un vuoto davanti al palcoscenico. Chi lo fa ci riesce perché ha un amore viscerale verso questo mestiere e perché l’ha sempre fatto.

Il covid non è la prima difficoltà che il mondo dello spettacolo abbia incontrato, ma è probabilmente  tra le più grandi. Il cinema, la musica, il teatro vivono ancora perché è di questo che parliamo quasi tutti i giorni. Il primo film italiano che ho fatto guardare ai miei conviventi argentino-colombiani è stato “In viaggio con papà” e un applauso dal divano anche per Francesca Ventura c’è stato. Probabilmente non l’ha sentito, perché lei era in Toscana e noi in Salento. Per questo motivo glielo scriviamo qui sopra così, magari, riesce a immaginarlo.

One hot summer in the ‘80s. Spending afternoons waiting for the end of the time of digestion that every Italian parent impose to every kid after a big lunch with baked pasta and parmigiana. Endless moments looking for a shadow in the house where the siesta moment is sacred like the holy Sunday Mass. You couldn’t play or listen to a record. You could read a book. Yeah, I could have read a book.

In my paradox made of time and digestion I was living by the sea but I was out of the watching beach movies scheduled on tv for all the people that were located far away from the coast. I was a kid and my big brother was the filter between the screen and my eyes explaining me all the jokes. It was during that summer that I watched “Sapore di mare 2”, “Giochi d’estate” and  “In viaggio con papà”. Me and my brother grew up as teenagers and, during the next winter, we were so much into the popular tv series “I ragazzi della terza C”, like all the boys and girls in Italy at that time.

I ragazzi della terza C

Francesca is very kind and drive us through her artistic career. She started with the theatre and with some very popular movies and she also met the dark side of the show business that, as a musician, I know it very well. She makes a beautiful description of Peter Greenaway, that directed her in “The Tulse Luper Suitcases”, changing my perspective of the unpleasant genius a-la Bob Dylan that I had in my mind. The theatre is always around, and in the theatre we find her now with a play about Dante Alighieri’s women.

foto di Gianmarco Mongardi

It’s not easy for all the people into music, theatre, show business to understand what to do during these days. It is not easy to make decisions or to schedule any kind of show. It is not easy to rehearse knowing that you are having no one in front of your stage. Who are making music or theatre during these months is doing it because of their deep love for art.

Covid is not the first bad thing met by the world of entertainment but it is probably one of the biggest bad things that we have ever met. Cinema, music and theatre are still alive because people watch and listen to them every day. The first Italian movie that I have seen with my house mates from Colombia and Argentina is “In viaggio con papà”. From our coach, at the end of the movie,  there has been a big applause also for Francesca Ventura. Probably she couldn’t have noticed it, because she was in Tuscany and we were in Salento and, for this reason, we write it on this post so, maybe, she can try to imagine the scene.

Nos vemos en Barça!!!!! #PrimaveraPro
La #LobelloRecords vi aspetta dal 31 maggio al 04 giugno 2022 al Primavera Pro di Barcellona presso il CCCB.
Programmazione Puglia Sounds EXPORT 2023
Regione Puglia FSC 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro

“Louie Louie” è il migliore singolo da party mai scritto. E’ la canzone che ha legato I teenager all’attitudine rock n roll.

E’ il sei aprile del 1963 quando I Kingsmen registrano la loro versione. E’ stata come una bomba che ha continuato a esplodere per anni e anni generando più di 1000 versioni diverse.

La verità è che la versione orginale appartiene al grande Richard Berry che era stato ispirato da una canzone Latina chiamata “El Loco Cha-Cha” e suonata da Ricky Rillera and the Rhythm Rockers. Nel 1955 Berry registra e pubblica il pezzo come b-side della sua versione di “You are my sunshine”. Berry finì nei guai e così, nel 1959, lasciò alla Flip Records tutti i diritti di “Louie Louie” per 750 $. Passò tutta la vita non guadagnando un solo dollar dalla canzone che eera suonata da tutte le rock band del mondo. Negli anni ’80 scoprì che poteva avere indietro le royalties del brano grazie al brand “California Cooler” che lo voleva usare per un suo spot. Quello fu il giorno in cui Berry divenne milionario.

“Louie Louie” is the best party single from all the decades. It’s the song that has bonded the teenagers to the rock n roll attitude forever.

On April 6th 1963 the band The Kingsmen recorded their version. It was like a bomb that kept exploding for years and years generating more than 1000 different versions.

The truth is that the original version belongs to the big Richard Berry that had been inspired by the latin song called “El Loco Cha Cha” played by Ricky Rillera and the Rhythm Rockers. In 1955 Berry recorded the song as a b-side for his “You are my sunshine”. Berry was in trouble, and in 1959 he sold for 750 $ the rights of his song to Flip Records. He spent his life not earning a dollar from the song that was everywhere and played by every band. During the ‘80s he discovered that it could be possible to claim back his part of the royalties thank’s to the brand “California Cooler” that wanted to use the song for a spot. That was the day that Berry became a millionaire.

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